venerdì 25 dicembre 2009

Tradizioni natalizie napoletane e Campane: Cenone della Vigilia e Pranzo di Natale



Il pranzo di Natale ed il cenone della Vigilia a Napoli



Il Natale napoletano è caratterizzato oltre che dal presepe, dal gioco della tombola, dalle novene dei zampognari e dal “Natale in casa Cupiello” inevitabilmente anche dal menu natalizio che nelle famiglie più legate alla tradizione è un rito irrinunciabile. Sia il cenone della Vigilia che il pranzo di Natale assumono dei caratteri ben definiti, il primo dominato dal pesce, il secondo dalle verdure e la carne. Entrambi i menu sono comunque completati dai dolci natalizi, i cui colori e profumi accompagnano tutte le feste natalizie della famiglia napoletana.

Nella fotografia in alto, gli struffoli, il colorato dolce di origine antichissima, presenza obbligata su tutte le tavole campane nel periodo natalizio.



Cenone della Vigilia (24 Dicembre)
- Spaghetti con le vongole (o lupini)
- Baccalà e capitone fritto
- Insalata di rinforzo e broccoli al limone


Pranzo di Natale (25 Dicembre)
- Minestra maritata
- Gallina al brodo
- Insalata di rinforzo e broccoli al limone


Dolci di Natale (tutte le festività natalizie)
- Struffoli
- Roccocò
- Mustaccioli
- Susamielli
- Pasta di mandorle


Per completezza va aggiunto che in molte famiglie si è soliti mangiare il giorno della Vigilia anche del pesce fresco (spigola o orata olio e limone spesso al posto del capitone, non gradito da molti), mentre a Natale si possono trovare anche dei maccheroni conditi col ragù napoletano (serviti subito dopo la minestra) ed ovviamente carne al ragu.


Questo il cenone della vigilia che ho preparato:




  • Spaghetti con le vongole
    Baccalà e capitone fritto(il capitone è solo una devozione)
    Peperoni fritti
    Insalata di mare( polipo,seppie e gamberetti)
    Insalata di rinforzo classica
    Frittura di pesce(calamari e gamberi)
    Gamberoni al forno ('mbriacati con grappa)
    Frutta secca
    Dolci tradizionali napoletani (struffoli, roccocò e mustacciuli ed in più cassata e cannoli siciliani)
    Limoncello amalfitano
    Caffè napoletano
    Vino Fiano del Cilento


    Il pranzo di Natale di oggi
    Antipasto classico(prosciutto e mozzarella con l'aggiunta di verdure sott'olio e sottaceti)
    Minestra maritata( per devozione)
    Conchiglioni ripieni al forno
    Pollo arrosto con patate
    Agnello alla brace con piselli
    Insalata di rinforzo classica
    Frutta di stagione + ananas
    Dolci natalizi napoletani + panettone e pandoro
    Limoncello e fragolino
    Spumante italiano
    Caffè napoletano
    Vino Aglianico del Taburno





Una scena da "Natale in casa CUPIELLO"....

4 commenti:

  1. Grazie di avermi ricordato il menu completo della vigilia e di Natale....
    Il capitone lo mangiavamo solo mio padre ed io, quando era vivo...
    Ieri sera ne ho mangiato un pezzo immangiabile(comprato in gastronomia e pagato parecchio), aspro quanto basta...
    Buona digestione, tesoro.

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  2. Ciao tesoro ...il capitone è una "devozione", neanche qui i giovani ormai lo mangiano più.
    Ma si deve cucinare, Una tradizione. Qui lo si compra vivo... quando lo si frigge o lo si fa alla brace " si muove" ancora poverino:DDDD
    Per il resto .. Stellina si cucinano tante cose e poi .. alla fine supera tutto!

    Io non mangio molto ... ma ai nostri dolci non so rinunciare ... sono divini...
    Da domani ..."a stecchetto:))))
    Un bacio!

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  3. Mi piace quella frase finale: io non mangio molto.....
    Con quel menù resusciti i morti! Buonissimo!
    Da favola credimi. Se il prossimo Natale vuoi invitare i tuoi blogger amici non dimenticarmi!
    Guarda che a tavola faccio onore alla padrona di casa! ehehhehee
    I dolci li conosco,e specialmente i rococcò e mustaccioli., buonissimi.
    Ma la regina è la pastiera...ma per quella aspettiamo Pasqua.
    Lorenzo

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  4. Ciao Lorenzo ...in effetti un menù pò "pesantuccio" ...
    Bella idea una riunione tra blogger il prossimo Natale ... ma anche in altra data .. e non mi dispiacerebbe ospitarvi a casa mia. Sarebbe un onore!!
    PORTATEVI I DIGESTIVI però... mi raccomando!:DDDDDDD
    N.B.
    E' vero la pastiera è pasqualina ... ma volendo la possiamo sempre "impasticciare" in " quattro e quattro ...otto" ( cioè in fretta)Ciao!

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