Per risalire alle radici di quella che sarà la musica "pop" partenopea dobbiamo sprofondare nella notte dei tempi, addirittura nei secoli bui del medioevo, che, però, per il nostro mezzogiorno, sotto il regno di Federico II erano forse meno bui che per il resto della penisola. A quei tempi il Vomero non era ancora un popoloso quartiere di Napoli, ma un colle rigoglioso di faggi e castagni punteggiato da casali e da lavandaie che intonavano "villanelle" (così venivano chiamate le canzoni agresti a tema amoroso cantate a più voci) che ancora resistono nel repertorio popolare napoletano, e note appunto come Canti delle lavandaie del Vomero. Siamo, come detto, verso il 1250. ( clicca sul link per leggere il testo)
La cultura Napoletana e Campana. Dagli esordi ai nostri giorni. MUSICA,CANZONI,TEATRO E TRADIZIONI
domenica 28 giugno 2009
Storia della Canzone Napoletana _LE ORIGINI_ 1^ parte
Per risalire alle radici di quella che sarà la musica "pop" partenopea dobbiamo sprofondare nella notte dei tempi, addirittura nei secoli bui del medioevo, che, però, per il nostro mezzogiorno, sotto il regno di Federico II erano forse meno bui che per il resto della penisola. A quei tempi il Vomero non era ancora un popoloso quartiere di Napoli, ma un colle rigoglioso di faggi e castagni punteggiato da casali e da lavandaie che intonavano "villanelle" (così venivano chiamate le canzoni agresti a tema amoroso cantate a più voci) che ancora resistono nel repertorio popolare napoletano, e note appunto come Canti delle lavandaie del Vomero. Siamo, come detto, verso il 1250. ( clicca sul link per leggere il testo)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Bella Napoli !
RispondiEliminaLo sarai sempre!!
Grazie Stella, l'obiettivo è riunire un pò di cultura e tradizioni napoletane e campane, a cominciare dalla musica , partendo dalle origini.
RispondiEliminaNon so se sarò in grado e se posso farcela, tempo permettendo. Ciao!
Ce la farai Miryam...ed io ti seguirò... Un'amica che parla della bellissima regione in comune...mi attizza troppo!
RispondiEliminaio comunque un bel augurio te lo faccio. Cosa c'è di meglio se non imparare la cultura da una persona di questa terra.
RispondiEliminaGrazie Lorenzo!
RispondiEliminaNon avevo visto prima questo commento.. ti rispondo adesso, a notte fonda...Vedi, il tempo manca e la notte è fatta per dormire...E' dura... ma io sono testarda e tenace.
Ciao, alla prossima!